L’esercito israeliano e il viagra
L’esercito israeliano ha effettuato ordini di notevoli quantità  di Viagra in quanto renderebbe i piloti degli aerei più resistenti all’altitudine.
La notizia ha avuto subito un importante eco tra la popolazione di Israele visto che il Ministero della Difesa ha inserito tra gli ordinativi effettuati per le truppe ben 1200 compresse da 100 mg. di sildenafil, il principio attivo del Viagra.  Come è ben noto, il farmaco è usato per curare le disfunzioni sessuali maschili e inizialmente il quotidiano Haaretz ipotizzava che le capsule potessero essere state ordinate per combattere i problemi erettili dei soldati. Successivamente è filtrata la notizia che i destinatari sarebbero i piloti, poichè il farmaco aumenterebbe la resistenza fisica all’altitudine.
Il settimanale militare israeliano Ba Mahahné ha ricordato come questa non sia la prima volta che il Ministero della Difesa richiede Viagra per i suoi soldati: il farmaco – scrive il settimanale – è da tempo somministrato ai piloti prima di salire sugli aerei.
La famosa pillola blu renderebbe più resistenti gli aviatori quando sono in alta quota e devono sopportare la mancanza di ossigeno.
Il dottore e colonnello Yéhezkiel Ken, direttore dell’ospedale Herzog di Gerusalemme, ha ricordato che il Viagra è stato originariamente sviluppato come rimedio alla pressione alta e anche molti alpinisti se ne servono quando sono in alta quota. «L’esperienza ha dimostrato che la pressione sanguigna nei polmoni aumenta nei soggetti che assumono un derivato del Viagra rispetto a coloro che non lo prendono» ha dichiarato alla stampa israeliana il dottor Ken.